26 Maggio 2025 By Gisel Non attivi

Abbinamento vino e cibi

🍷🥩 Abbinamenti eleganti: selvaggina, fegato, verdure, formaggi e dessert

🦌 Selvaggina

Le carni di selvaggina, per la loro intensità aromatica e struttura fibrosa, richiedono vini rossi importanti, capaci di sostenere e armonizzare la loro forza.

📌 Vini consigliati:
Recioto, Amarone, e altri rossi di grande corpo, profumo persistente e spiccata personalità.


🦆 Fegato d’oca

  • In conserva: Si abbina magnificamente a spumanti secchi o dolci di grande qualità, che bilanciano la ricchezza del sapore e ne esaltano la morbidezza.
  • Fresco: Richiede invece vini rossi di buon corpo, asciutti, eleganti ma strutturati.

📌 Vini consigliati:
Barbaresco, Brunello di Montalcino, Fiorano rosso.


🥗 Insalata

Le insalate, per la loro freschezza vegetale e talvolta acidità (aceto, limone), non si accompagnano al vino. I sapori acidi alterano il gusto del vino, rendendolo sgradevole.


🌿 Verdure

Per le verdure cotte o in accompagnamento, l’abbinamento dipende strettamente dalla portata principale.

📌 Regola generale:
Le verdure seguono il vino della vivanda che accompagnano: carne, pesce o formaggi.


🧀 Formaggi

Il formaggio è un universo complesso che richiede accostamenti mirati:

  • Formaggi freschi e dolci (come robiola, ricotta):
    Vini bianchi morbidi o rossi leggeri, di medio corpo, non troppo alcolici.
  • Formaggi stagionati, intensi o erborinati (come parmigiano, pecorino, gorgonzola):
    Vini secchi e asciutti, alcolici, oppure spumanti secchi che ne alleggeriscano la grassezza.

📌 Nota di galateo:
Ogni formaggio meriterebbe un vino dedicato. La padrona di casa attenta saprà proporre una selezione variata di calici, oppure un solo vino versatile e ben strutturato.


🍰 Dolci e dessert

Per il dolce, il galateo richiede vini che siano almeno altrettanto dolci del dessert servito. È l’unico momento in cui il vino deve esaltare e non contrastare la dolcezza.

📌 Vini consigliati:
Spumanti dolci o amabili
Vini bianchi freschi e profumati
Vini da dessert abboccati, come Moscato spumante, Cartizze, o Malvasia dolce.

🍎 Frutta fresca

La frutta rappresenta il termine naturale di un pasto, ma va abbinata con cautela. Il contenuto acido, zuccherino o aromatico può facilmente alterare la percezione del vino. Per questo motivo, la scelta del vino va calibrata con grande sensibilità.

✧ Se non preceduta da un dolce, si possono servire:

  • Vini bianchi amabili o rosati delicatamente dolci, freschi e profumati. Esempi: Müller-Thurgau, Malvasia dolce, Cerasuolo d’Abruzzo rosato

✧ Se la frutta segue un dessert zuccherino, si preferiscono:

  • Vini liquorosi dolci, che non sfigurano accanto alla frutta già intrisa di dolcezza Esempi: Passito di Pantelleria, Vin Santo, Marsala dolce

🍋 Frutti acidi (agrumi)

Gli agrumi (limoni, arance, pompelmi) presentano un’acidità marcata che rende difficile, se non sconsigliabile, l’abbinamento con qualsiasi vino.

📌 Nota di galateo: Gli agrumi non si accompagnano al vino. Meglio offrirli dopo il caffè o come intermezzo dissetante a parte.


🍌🍒 Frutti dolci e polposi

Per frutti come pesche, ciliegie, fichi, melone, uva matura, si prediligono vini:

  • Dolci e aromatici, di moderata alcolicità
  • Serviti freschi ma non ghiacciati

Esempi: Brachetto d’Acqui, Moscato d’Asti, Recioto di Soave


🧁 Frutta secca e candita

Quando la frutta è proposta in forma secca o candita, entra a pieno titolo nella categoria del dessert da meditazione. Richiede vini ricchi, strutturati e persistenti.

Esempi:
– Vin Santo
– Porto
– Recioto della Valpolicella
– Moscato Passito