APPARECCHIARE LA TAVOLA: IL PRIMO SGUARDO
Eleganza, ordine e misura per una mensa impeccabile
✧ La tavola: il primo sguardo
Apparecchiare con cura significa onorare i propri ospiti e creare un’atmosfera armoniosa.
Ogni elemento deve essere pulito, brillante e perfettamente allineato: piatti, posate, bicchieri, centrotavola. Nulla deve disturbare il colpo d’occhio d’insieme, che è il primo vero gesto d’accoglienza.
🏵️ Tovaglia e tovaglioli
La tovaglia va scelta con attenzione: essa deve armonizzarsi con l’ambiente, il servizio di piatti e l’importanza degli ospiti.
Deve ricadere uniformemente lungo tutti i lati del tavolo, senza grinze o dislivelli.
I tovaglioli si pongono a destra del piatto, piegati semplicemente a rettangolo o triangolo.
Pieghine decorative sono da evitare: richiedono l’uso delle mani per dispiegarli, gesto poco igienico.
🍴 Le posate
- A destra del piatto: coltello (lama verso il piatto) e cucchiaio
- A sinistra: la forchetta
- Si dispongono solo le posate per la prima portata: quelle successive verranno aggiunte di volta in volta
🥂 I bicchieri
Il numero massimo consentito a tavola è quattro.
Si dispongono sfasati su due linee e mai perfettamente in fila:
- Bicchiere dell’acqua (il più grande, a sinistra)
- Bicchiere del vino rosso (medio)
- Bicchiere del vino bianco
- Flute da spumante, posto dietro gli altri bicchieri
🧂 Saliere, olio e aceto
Secondo il galateo, sale e pepe non devono essere presenti sulla tavola: si portano solo su esplicita richiesta degli ospiti.
Lo stesso vale per olio e aceto: il gesto è di cortesia, ma va sempre guidato da sobrietà e misura.
🎓 Bon ton da ricordare
Per evitare errori in occasioni speciali, è fondamentale ricordare alcune regole essenziali:
- L’acqua si serve prima dell’arrivo degli ospiti, riempiendo il bicchiere a metà
- Le posate si usano dall’esterno verso l’interno, secondo l’ordine delle portate
- Ogni portata ha il proprio piatto di servizio
- L’antipasto va servito su un piattino, con forchetta piccola e, se necessario, cucchiaino